sabato 10 marzo 2012

Proposta per una medaglia al valore civile al Movimento No Tav

Apprendiamo dalle parole dell'ing. Virano che il primo progetto TAV era un'assurdità: 20 milioni di euro, danni ambientali ingenti, un tracciato che avrebbe compromesso la vita di migliaia di persone in valsusa. L'ingegnere dice poi che l'attuale progetto (il terzo) è uno spettacolo, costa 12 milioni di euro in meno (mal contati) non crea nessun danno all'ambiente e farà bene alla valle. Tralasciamo questa parte, ché qui non si vuol parlare di fantascienza, e riflettiamo sulla prima. Chi ha fatto cadere i primi due progetti, facendo risparmiare milioni allo Stato e salvando la valle e la sua popolazione da scempi ambientali, economici etc.? Il governo? L'osservatorio? No, loro c'ha sempre raccontato che quei progetti erano perfetti. È stato il movimento No Tav, che ha osteggiato quei progetti senza lasciarsi imbonire da proposte di compensazioni, intimidazioni e campagne mediatiche avverse . Propongo quindi che venga attribuita al movimento una medaglia al valor civile per aver lottato ed essere riuscito ad evitare tale scempio ( e ne proporrò un'altra quando riusciremo a fermare anche l'ultimo progetto). Ringrazio l'ing. Virano per aver, inconsapevolmente, riconosciuto i meriti dei No Tav.

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